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PRODOTTI SURGELATI

Soggetto aggiudicatore: Azienda Servizi Pubblici S.p.a.
Oggetto: PRODOTTI SURGELATI
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 466.000,00 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 466.000,00 €
CIG: 77781013FF
Stato: Chiusa
Motivazione: nessuna offerta valida
Centro di costo: Mense
Data pubblicazione: 04 febbraio 2019 13:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 21 febbraio 2019 10:00:00
Data scadenza: 05 aprile 2019 12:00:00
Documentazione gara:

Elenco chiarimenti

Lotto 1 - PRODOTTI SURGELATI

Chiarimento n. 1

Domanda:

1 - L'art. 11 del Capitolato Speciale d'Appalto (pagina 9) menziona l'obbligo per il Fornitore di rispettare la frequenza delle consegne indicati dalla Stazione Appaltante. La tabella annessa presente sotto la voce dell'art. in questione, non riporta in alcun modo la frequenza ma solo l'orario da rispettare. Per quanto esposto, si richiede di fornire la frequenza delle consegne prendendo in considerazione la diversa tipologia di prodotti in ogni lotto.

2 - Il capitolato merceologico comprende un numero elevato di alimenti. Si richiede quali siano effettivamente utilizzati.

3 - Le forniture devono essere erogate anche sabato e domenica? Se si, per quali strutture?

4 - Si richiede di poter fornire un "ordine tipo" per ogni lotto.

Risposta:

1) la frequenza è prevista giornaliera, variando solo la tipologia di derrate da consegnare in funzione del menù del giorno. 

2) tutte nell'arco temporale della rotazione dei menù giornalieri

3) No

4) non esiste un ordine tipo, perchè non tutte le derrate vengono ordinate contemporanemente e, soprattutto perchè non tutte vengono ordinate allo stesso momento. ci sono derrate ordinate il giorno prima del loro utilizzo, altre che vengono ordinate in grandi quantità e stoccate nel magazzino.

Chiarimento n. 2

Domanda:

1 - Fatta salva la frequenza da rispettare, è possibile anticipare le consegne di un giorno rispetto a quanto stabilito con gli stabilimenti? Ad esempio, se si deve consegnare il petto di pollo due volte a settimana il martedi e il venerdi, è possibile anticipare la consegna al lunedi e al giovedi quando è necessario? Ciò è da intendersi tale da prevenire eventuali imprevisti che possono accadere il giorno della consegna e per ottimizzare la logistica del trasporto

 

2 - Ci si domanda se i trasportatori che effettuano le consegne debbano essere necessariamente dipendenti dell'Azienda che si aggiudica l'appalto o possano essere parte del personale del fornitore da cui l'Azienda si rifornisce. In altre parole, i trasportatori devono essere dipendenti di "omissis" o possono essere dipendenti dell'Azienda che fornisce e distribuisce i prodotti? Si precisa che ad momento dello scarico presso gli stabilimenti "omissis" metterebbe a disposizione un Tecnico delle Produzioni e del Controllo Qualità per verificare la conformità commerciale ed igienico sanitaria dei prodotti.

Risposta:

1) le consegne vanno effettuate nelpieno rispetto della tempistica e frequenza dettate del responsabile approvvigionamenti del servizio di refezione scolastica. Di norma, soprattutto i prodotti deperibili vengono consegnati al mattino della loro messa in produzione;

2) è possibile derogoare solo nell'ambito del subappalto  

Chiarimento n. 3

Domanda:

In merito all'oggetto si riscontrano le seguenti incongruenze per il Lotto 4
1) Basilico gelo prezzo di base d'asta € 1,10 il kg
2) Verdure Foglie gelo che tipologia di verdura si richiede
3) Zucchine rondelle bio il prezzo di base d'asta € 1,25 il kg minore del prodotto convenzionale

 

Risposta:

1) prezzo praticato dall'attuale fornitore €, 1,10/kg

2) Spinaci, bieta

3) prezzo praticato dall'attuale fornitore € 1,25/kg

considerate che i prezzi messi a gara fanno riferimento al mese di gennaio 2019

Chiarimento n. 4

Domanda:

Quesito 1): In merito alla gara di Derrate alimentari del 5-4-19 si richiedono i seguenti chiarimenti
-Nel Capitolato merceologico,al punto 4 si richiede che " è vietato il trasporto promiscuo in particolare per le derrate refrigerate e congelate/surgelate e quelle non refrigerate"Le disposizioni di legge in materia autorizzano gli autocarri muniti di paratia ed autorizzazione ATP (Certificazione rilasciata dalla Motorizzazione Civile che verifica l'allestimento effettuato e la diversa temperatura di trasporto) al trasporto promiscuo chiaramente diviso per le varie  tipologie di merci.Tutte le aziende che distribuiscono derrate per il catering detengono questo tipo di autocarro.Vogliate dare chiarimento

Quesito2): -Nel capitolato merceologico,al punto 4 si richiede " tutti i mezzi di trasporto devono essere dotati di sistemi di registrazione in continuo della temperatura.L'Amministrazione potrà richiedere copia di tali registrazioni,per una verifica documentale delle modalità di effettuazione della consegna/trasporto"L'obbligo della registrazione documentale delle temperature è per gli autocarri di portata utile maggiore di 70 quintali.Generalmente gli autocarri di portata inferiore detengono la strumentazione con display visivo.Per i frigoriferi dotati di solo display si controlla periodicamente, con un termometro di riferimento, se la temperatura interna corrisponde effettivamente a quella riportata sul display,La registrazione almeno giornaliera della temperatura rappresenta, oltre che una tutela per la Ditta e un obbligo normativo, anche un utile promemoria per gli operatori circa l'importanza di garantire sempre la corretta temperatura di conservazione degli alimenti e la necessità di verificare costantemente il buon funzionamento delle relative attrezzature, aspetto che rappresenta una delle basi essenziali su cui si basa il Piano di autocontrollo aziendale con la compilazione della relativa scheda di monitoraggio giornaliera . REG. CE 852/04.Pertanto,nell'ipotesi che la consegna ,sia per la dimensione del camion da 70 q in su,sia per indisponibilità del camion da 70 q in su dovuta ad aspetti logistici (Centro città,poca merce,guasto meccanico, ecc.) venga effettuata da autocarro di dimensione e portata minore che,comunque per legge è autorizzato al trasporto derrate e effettua la verifica e compila la registrazione delle temperature giornaliera, possa essere considerata corretta  ottemperando comunque al capitolato.Vogliate dare chiarimento

Risposta:

Risposta 1): per trasporto promiscuo va inteso esclusivamente il trasporto di derrate alimentari con prodotti non derrate alimentari (es, Monouso). 

Risposta 2) Vero quello che viene affermato per gli autocarri di portata superiore ai 70 quintali, ciò non esclude la necessità per la stazione appaltante di acquisire la documentazione relativa alla catena del freddo anche per gli altri mezzi di trasporto utilizzati. I mezzi di trasporto adibiti alla distribuzione locale, intesa come trasporto da deposito al centro cottura, effettuato con mezzi di trasporto di portata non superiore a 7 tons, devono comunque garantire il controllo continuo della temperatura dell’aria nel vano di trasporto. Questo potrà essere garantito con un sitema di registrazione automatico come ad esempio mediante dataloger per la registrazione in continuo della stessa, o anche manualmente dal trasportatore registrando su modulo cartaceo, in autocontrollo, le temperature registrate da un termometro di minima e massima ben visibile sul mezzo di trasporto.

Chiarimento n. 5

Domanda:

QUESITO - nel disciplinare di gara al Punto 3.3 lettera C (capacità Tecnico professionale informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti) Capo a), viene richiesta la realizzazione nel corso dell'ultimo triennio di forniture di derrate alimentari eseguite a favore di enti/istituzioni, sia pubblici che privati.

Si intendono, quindi anche Aziende, Società, Cooperative, che effettuano servizi analoghi o di ristorazione collettiva per Enti, visto che poi al punto 4.2.1 Lettera c.2 si parla genericamente di forniture "...eseguite a favore di soggetti, sia pubblici, sia privati,..."?

Risposta:

RISPOSTA - Si, si intendono forniture di derrate analoghe al lotto a cui si partecipa fatta ad Aziende, Società, Cooperative, Enti, sia pubbliche che private, che effettuano servizi analoghi o di ristorazione collettiva